Taste 2023: la tre giorni di Firenze dedicata al meglio della produzione agroalimentare italiana (e non solo: ci sono state anche alcune incursioni dall'estero) si conferma come uno degli appuntamenti più importanti del settore, per selezione dei produttori coinvolti, organizzazione e allestimento degli stand, eventi dentro e fuori il salone che anche quest'anno è stato ospitato nella Fortezza da Basso. In totale oltre 10.000 visitatori nei tre giorni, di cui 7.000 operatori del settore di oltre 50 paesi, Un appuntamento imperdibile per buyers e appassionati che anche quest'anno non è stato parco di novità presentate dalle 538 aziende tra Salone e Fuori Salone, il Fuori di Taste che ha animato locali, negozi e vari spazi fiorentini. Ne abbiamo scelte (con molta difficoltà) solo 10. Un anticipo di quanto di buono e di bello si troverà sugli scaffali nei prossimi mesi.
L’azienda agricola Tenuta Serravalle ha portato alla tre giorni fiorentina la sua storia ultracentenaria nella coltivazione di arance e grano, rispettivamente 74 e 120 ettari dei 200 ettari aziendali nella Piana di Catania, integrati da boschi di macchia mediterranea. Le arance bionde (Navel e tardive Lane Late) e rosse di Sicilia Igp (Tarocco e Moro) vengono inviate in tutta Italia: spedizioni il lunedì, consegna il giovedì (18 chili, 34 euro). O trasformate in marmellate artigianali. I mille apiari, spostati per inseguire le fioriture, danno eccellenti mieli (di arancia, limone, eucalipto e fico d’India), puri, vivaci, nella classe della tipologia ma anche con vaghi ma evocativi richiami alla macchia mediterranea e all’elicriso. Scelto da Mara Nocilla.
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Taste 2023: la tre giorni di Firenze dedicata al meglio della produzione agroalimentare italiana (e non solo: ci sono state anche alcune incursioni dall'estero) si conferma come uno degli appuntamenti più importanti del settore, per selezione dei produttori coinvolti, organizzazione e allestimento degli stand, eventi dentro e fuori il salone che anche quest'anno è stato ospitato nella Fortezza da Basso. In totale oltre 10.000 visitatori nei tre giorni, di cui 7.000 operatori del settore di oltre 50 paesi, Un appuntamento imperdibile per buyers e appassionati che anche quest'anno non è stato parco di novità presentate dalle 538 aziende tra Salone e Fuori Salone, il Fuori di Taste che ha animato locali, negozi e vari spazi fiorentini. Ne abbiamo scelte (con molta difficoltà) solo 10. Un anticipo di quanto di buono e di bello si troverà sugli scaffali nei prossimi mesi.
L’azienda agricola Tenuta Serravalle ha portato alla tre giorni fiorentina la sua storia ultracentenaria nella coltivazione di arance e grano, rispettivamente 74 e 120 ettari dei 200 ettari aziendali nella Piana di Catania, integrati da boschi di macchia mediterranea. Le arance bionde (Navel e tardive Lane Late) e rosse di Sicilia Igp (Tarocco e Moro) vengono inviate in tutta Italia: spedizioni il lunedì, consegna il giovedì (18 chili, 34 euro). O trasformate in marmellate artigianali. I mille apiari, spostati per inseguire le fioriture, danno eccellenti mieli (di arancia, limone, eucalipto e fico d’India), puri, vivaci, nella classe della tipologia ma anche con vaghi ma evocativi richiami alla macchia mediterranea e all’elicriso. Scelto da Mara Nocilla.
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